La velocità di un sito web è un fattore assolutamente da non sottovalutare, anzi potremmo dire che è un fattore determinante sia per il posizionamento del sito che, più in generale, per l’usabilità del sito da parte dell’utente, il suo coinvolgimento e la possibilità di conversione.
La velocità del sito, infatti, ha diverse conseguenze per il nostro progetto online: fa ridurre la frequenza di rimbalzo, migliora la SEO, aumenta le pagine viste per sessione e in generale migliora tutte le metriche di coinvolgimento e la User Experience, portando quindi anche un miglioramento nel tasso di conversione.
Da cosa dipende la velocità del sito?
Sono molti i fattori che concorrono nel rendere il nostro sito più o meno performante in termini di caricamento delle pagine. Molto dipende dal server che ospita il dominio, e per questo la scelta dell’hosting è un nodo centrale, soprattutto se si vuole avviare un progetto complesso e che mira ad un certo livello di traffico.
Intervengono poi fattori legati al codice e, se lavoriamo in ambiente WordPress, alla scelta del template e dei plugin che possono appesantire anche tanto il nostro sito. Una corretta compressione delle immagini è un altro fattore chiave, assieme alla gestione della cache.
Questi sono i fattori principali da tenere in considerazione quando si lavora alla creazione di un sito o all’ottimizzazione del sito per i motori di ricerca.
Come testare la velocità di caricamento di un sito?
Ci sono diversi tool che possiamo utilizzare per testare la velocità del nostro sito: Google Speed, Gt Metrix, Pingdom sono alcuni dei principali.
Questi tool si basano su parametri diversi, quindi daranno anche risultati non identici: l’importante è quindi sceglierne uno e procedere ai successivi test sempre con lo stesso.
Tutti funzionano allo stesso modo. Chiedono di inserire l’url completo del sito e di fare click su “test”. I risultati che otteniamo sono davvero utili. A parte, infatti i risultati numerici, con dei valori che misurano la velocità del nostro sito in una scala da 1 a 100 che danno un “punteggio” al nostro sito, ci forniscono anche tutta una serie di indicazioni sui problemi riscontrati e da risolvere per migliorare il punteggio.
In conclusione: alcuni consigli che migliorano la velocità del sito
Sicuramente, come detto prima, un buon servizio di hosting è indispensabile.
Se lavoriamo su WordPress, facciamo attenzione alla scelta del template (sono da preferire i template premium) e dei plugin: inseriamo solo i plugin necessari, teniamoli sempre aggiornati ed eliminiamo quelli che non usiamo più. Usiamo sempre un plugin per la cache, perché può fare davvero la differenza.
Facciamo molta attenzione alle immagini: foto molto pesanti possono essere un problema. Carichiamo foto che non superino i 100kb o utilizziamo dei tools che riducono le dimensioni senza perdere la qualità dell’immagine. Plugin utili in tal senso sono Smush o ImaginOptin.
Infine, un plugin molto utile che consigliamo è Autoptimize, uno strumento davvero ottimo perché lavora su più fronti: minimizzare CSSe javascript, ripulire e ottimizzare il database, attivare la cache. Insomma, uno strumento all-in-one prezioso!
Se avete bisogno di un’analisi dettagliata della velocità del vostro sito e di interventi tecnici per risolvere i problemi riscontrati, contatteci!